Tu che esistevi prima dei monti
Tu che esistevi prima dei monti e delle nubi,
prima del mare e dei venti.
Tu il cui inizio è prima dell'inizio di ogni cosa
e la cui gioia e dolore sono più antichi delle stelle.
Tu che eternamente giovane vagasti sopra le vie lattee
e attraverso le grandi tenebre fra di esse.
Tu che eri solo prima della solitudine
e il cui cuore era colmo di angoscia molto prima del cuore degli uomini - non mi dimenticare.
Ma come potresti tu ricordarmi.
Come potrebbe il mare ricordare la conchiglia
nella quale una volta mormorava.
Autore: Pär Lagerkvist - Categoria: Saggezza -