Il piacere
Il piacere
Mai vicini amore,
guardami, siamo di fronte,
sfiora il tuo corpo come fosse il mio,
cerca di pensare a come mi pensi,
a quello che penso io.
Quello che voglio è sapere e vedere,
stando lontani, le tue mani
che vedo scorrere dove mi chiami,
dove mi ami,
dove grida il piacere,
dove il gioco è godere.
I tuoi respiri e l'ansimare,
senza sfiorarci, senza parlare
la luce sola delle candele,
siamo noi in quattro e sopra quel muro,
le nostre ombre sembrano vere.
Questo gioco dolcemente ci trova abbracciati,
finalmente vicini, addormentati,
piacevolmente sfiniti.
Autore: Anna De Santis -
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Il regalo più bello
Volevo farti un regalo,
volevo sbalordirti,
ho guardato il cielo,
speravo in un briciolo di neve,
per farti felice l'avrei custodito
ma ho pensato che si sarebbe squagliato.
Ho pensato ad un fiore che cresce nel prato,
cosa impossibile,
con il freddo già si era seccato.
Una nuvola, un sogno mai sognato,
un sacco con i desideri mai realizzati,
una coperta di carezze,
un cuscino di baci.
Hai voluto semplicemente il mio cuore,
la mia vita, un abbraccio,
e ci siamo ritrovati vicini
questo forse tra un po' sarà il più bel regalo
che unirà ancor di più le nostre vite
ho voglia di tanti bambini.
Autore: Anna De Santis -
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Il mare in tempesta
Sono venuta per farmi coccolare,
solo tu lo puoi fare,
sei un vero amico e mi sai ascoltare.
Oggi sicuramente mi rimprovererai,
se ti confesso questa cosa
ma non ti arrabbiare e se non vorrai,
non perdonarmi, tutti possiamo sbagliare.
Sentivo il tuo mugugno,
mentre mi stavi ad ascoltare,
sempre più forte, ma dovevo confessare.
Tu che sei stato testimone muto,
di questo amore nato,
tu complice hai lasciato fare...
ora non ho mantenuto le promesse, fatte davanti a te,
ho seguito un sogno, oppure delusione
chiamala pure col suo vero nome,
ed ho perso quell'amore,
e più ci penso più ci sto male.
Intanto quelle onde s'increspavano,
bagnandomi il vestito, scendeva sul mio viso
qualche lacrima.
Non dovevo farmi trascinare
In una storia che non mi apparteneva.
Intanto il mare, che più non s'increspava,
ritirava l'onde e si calmava,
aveva lasciato la tempesta nel mio cuore.
Autore: Anna De Santis -
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Sarò
Sarò lenta goccia che ti accarezza il viso,
sarò sospiro per darti vita,
sarò forza per farti andare
e asciugherò ogni lacrima,
se ci sarà dolore.
Sarò il tuo mondo e la via,
che potrai seguire,
il vento dolce e caldo
che ti vorrà accarezzare,
sarò la terra dove lascerai l'impronta,
sempre pronta a tutto quel che vuoi.
Sarò l'unico eco che rimanderà la voce,
quello che sentirai e ti darà pace.
Avrai la sicurezza, sarò l'unico tuo porto,
dove stanco, l'ancora potrai buttare
e fermarti a riposare.
Di te avrò cura anche nel piacere,
e mille e mille volte di me potrai godere,
ti accarezzerò con le parole,
ti lascerò fare quello che vorrai,
ti amerò per tutta la vita, con tutto il cuore.
Autore: Anna De Santis -
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